Quali sono le caratteristiche da valutare quando scegli una cassaforte per proteggere i tuoi beni
Se stai pensando di acquistare una cassaforte per proteggere i tuoi beni, è importante valutare attentamente le caratteristiche di diversi modelli disponibili sul mercato.
Ci sono due tipi di cassaforte : da incasso e da appoggio. La scelta dipende da fattori oggettivi: la struttura dell’abitazione o dell’ufficio, e da fattori soggettivi: le esigenze specifiche di spazio contenitivo e flessibilità.
Ecco cosa dovresti considerare:
Cassafore da incasso a muro
La capacità contenitiva delle casseforti da incasso è relativamente limitata, la cassaforte non può superare una certa dimensione per ovvie ragioni di spessore dei muri.
La cassaforte a muro può essere la scelta più valida, se non si hanno esigenze di grande spazio contenitivo.
La cassaforte in casa o in ufficio può custoridire preziosi, ma anche essere un luogo sicuro dove riporre: denaro contante, libretti di risparmio, passaporti, documenti importanti, copie chiavi auto.
Se hai pareti idonee ad ancorare la cassaforte, potresti optare per un modello da incasso.
Tuttavia, vanno considerate anche le spese aggiuntive per l’installazione muraria.
Cassaforte da appoggio a pavimento, a muro o nascosta
Una cassaforte da appoggio offre maggiore capacità contenitiva e flessibilità, poiché può essere fissata al pavimento, a una parete o montata all’interno di un mobile con degli stop o ancoranti chimici. Questo modello può essere trasferito in caso di necessità, offrendo una soluzione sicura e versatile allo stesso tempo.
A volte un professionista tende a privilegiare la cassaforte da incasso, senza considerare la possibilità futura di dover trasferire l’ufficio. In tal caso la cassaforte murata è persa, come pure le spese sostenute per la muratura. La cassaforte da appoggio, invece, può essere spostata in un altro ufficio o semplicemente nella stanza accanto.
Casseforti, livelli di sicurezza, certificazioni e assicurazioni
Consiglio un’attenzione particolare alla certificazione della cassaforte, che ne garantisce la sicurezza. Sono in commercio casseforti non certificate, significa che non sono state testate per dimostrare l’effettiva resistenza a scassi, attacchi e manipolazioni.
Esistono diversi livelli di sicurezza che determinano la resistenza della cassaforte
allo scasso
alla manipolazione (apertura senza scasso)
Ogni livello ha una propria certificazione, sottoforma di targhette, poste all’interno e rilasciate dagli enti europei.
Gli enti certificatori testano le casseforti e le certificano in base alla Normativa Europea di riferimento. Per le casseforti a uso privato è la EN 14450 con gradi di resistenza S1 e S2. Per le casseforti a uso professionale è la UNI EN 1143-1 che consente di classificare i mezzi di custodia in 11 gradi di resistenza crescenti.
Quindi è importante accertarsi, prima dell’acquisto, che la cassaforte abbia la propria certificazione, necessaria, se si ha intenzione di stipulare un’assicurazione sui beni o sulla cassaforte stessa ed essere in grado di negoziare la polizza in maniera favorevole.
Le casseforti a muro hanno un valore massimo assicurabile. Si raccomanda attenzione alle specifiche delle polizze assicurative: spesso hanno clausole di copertura e rimborso effettivo legate al livello di sicurezza certificato della cassaforte in cui il bene viene custodito.
La scelta del sistema di chiusura della cassaforte
Tendo sempre a consigliare la cassaforte con sistema di chiusura a combinazione meccanica o elettronica. Il livello di rischio si riduce notevolmente dato che non esiste una chiave, e quindi si evita il problema di dove custodirla. Se si decide di unirla alle altre, per portarla sempre con sè, è visibile e riconoscibile da occhi fraudolenti. Quindi la chiave della cassaforte, di fatto è un fattore di rischio.
Differenza di sicurezza tra cassaforte da incasso e da appoggio
La differenza è data dal livello di sicurezza certificato dalla cassaforte. C’è da dire che nel caso della cassaforte a mobile il produttore certifica l’intera cassaforte e la sua protezione su tutti e 6 i lati. In questo caso è necessario porre particolare attenzione al fissaggio, di cui è responsabile chi vende e installa la cassaforte. Le casseforti da appoggio hanno dei fori di fissaggio per essere ancorate. Sotto i 400kg tutte le casseforti vanno ancorate a pavimento e quando sono chiuse i fissaggi possono essere rimossi dal proprietario, che ha la possibilità di aprirla.
Infine, la scelta tra cassaforte da incasso e da appoggio o del modello, dipende dalle tue esigenze specifiche. Il prodotto più giusto è quello che viene cucito su misura per te.
Se vuoi, in qualità di esperto di sicurezza, posso guidarti nella scelta del modello di cassaforte più adatto alla protezione dei tuoi beni.